Be an artist
mostra personale di Fabio Tasso
dal 19 ottobre al 7 novembre 2019
Consapevoli che l'opera d'arte ha bisogno del pubblico per poter esistere davvero, e permettere al pubblico che ci segue sul web di conoscere da vicino il lavoro di Fabio Tasso in collaborazione con Spazio Faro, Studio Lab 138 partecipa a RAW con la mostra Be an artist personale dell'artista genovese.
Vincitore del concorso 2018 9" Rosso, nel 2019, Fabio Tasso ha presentato a Pavona di Castel Gandolfo:Due dimensioni e mezzo. Una mostra in cui la ripetizione e la modularità erano elementi peculiari. Con Be an artist prosegue la sua riflessione rivolgendo la sua attenzione a L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità tecnica".
In linea di principio, l'opera d'arte è sempre stata riproducibile. Una cosa fatta dagli uomini può essere rifatta da uomini [...] La riproduzione tecnica dell'opera d'arte è invece qualcosa di nuovo.[1]
Fabio Tasso, attualizza processi di riproduzione antichi come la fusione in bronzo, utilizzando "macchinari autoprodotti" con i quali realizza sculture in resina, cemento, metallo. Sculture polimorfe, ottenute assemblando oggetti comuni, spesso di origine industriale, per Rappresentare solo ciò che tutte le persone condividono: lo spazio. Pieno e vuoto, concavo e convesso. (F. Tasso).
[1] w. Benjamin, L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità tecnica, Einaudi, Torino, 1966, p22
Nasce a Savona nel 1990. Si diploma in Scultura presso le Accademie di Belle Arti di Genova e di Carrara, dove sviluppa i suoi primi macchinari per le sculture. Durante gli studi, nel 2012, vive ed insegna in Nepal nel monastero buddhista Neydo Tashi Choling, dove continua a leggere...