Augusto Orestini

Per maggiori informazioni contattare il 3273371588

Tre volti dell’Uomo

2020

tecnica mista

cm 23x23

 

L’artista vuole rappresentare le due polarità energetiche di Yang e Yin come espressioni del volto umano.

Il sorriso del viso alla destra dell’osservatore è la forza attiva dell’uomo, la sua azione positiva e costruttiva che lo porta verso quelli che sono i sentimenti più edificanti e illuminanti.

Il suo sguardo è infatti puntato con sicurezza incrollabile in avanti, verso l’eterno orizzonte.

L’occhio del volto a sinistra, invece guarda lo spettatore, alla sua interiorità, e la bocca è distorta in un ghigno doloroso. Una smorfia che è come lo squarcio del velo di Maya e l’incombere del senso della morte, dell’orror vacui, della consapevolezza della solitudine.

Questa è la polarità dello Yin e l’azione distruttiva dell’uomo, che guarda a se stesso come una creatura illusa e dannata.

Questi due poli, e in questo caso sentimenti, contrastanti per esistere necessitano l’uno dell’altro, perché solo nell’uno si dà la potenzialità di esistenza dell’altro. La filosofia cinese descrive, infatti, come nascenti da una unica forza, il “Polo supremo”:

il volto centrale dell’opera, la sua espressione riflessiva e disincantata, rappresenta proprio questa energia comune, il cerchio esistenziale su ci da sempre si costruisce la rappresentazione dell’animo umano.

Francesca Orestini.

Evoluzione

2018/2019

Tecnica mista su cartone

71,5x100,5 cm

 

Opera candidata al concorso 9" Margini

Voglia di evadere

2019

tecnica mista

cm 23x23x10

 

Testo a supporto dell'Opera

Margine… immagine della realtà sottoforma di membrana, diaframma che trattiene  come in prigione il  nostro spirito che tenta, a volte in va no, di  evadere.

In processione - Visioni notturne

Opere esposte in occasione della mostra Dittico

In processione

Augusto Orestini - Tecnica mista

Visioni in notturno

Augusto Orestini - Tecnica mista

Opera selezionata per il concorso 9" Rosso

Rosso come colore
2018

Pigmento su stoffa
9x9"

 

Testo a supporto dell'opera

Rosso come colore

Abbinando alla violenza e al sangue il colore è intervenuto bucando il drappeggio e il fondo a simulare il foro di un proiettile o di una punta o di una lancia.

 

Augusto Orestini - Biografia

Scomparso il 22 luglio del 2020 era nato nel 1950 ad Anagni (FR).

Ha compiuto gli studi artistici presso l’Accademia delle Belle Arti di Roma,è insegnante di educazione artistica. Ha tenuto mostre personali a Pesaro, Grosseto, Novara, Viterbo,

Comune di Cavaion Veronese.. Tra le mostre collettive registrano la sua partecipazione:  X  Quadriennale d’Arte di Roma ;  Rassegna  Collettiva  Associazione Italia  URSS , (Fr);  Dogana Veneta a Lazise  (VR) ; Galleria “ Il Punto “, Firenze ;  L’Arte per la Badia una Badia per l’Arte (Anagni); Arte Cont. Italiana Boville Ernica (FR) ; Biennale di Alatri (FR) ; Prima Biennale Costituente, Veroli (FR) ; Il Tempo, il Segno, il Sogno, (FR); Dissacrazione (Milano); Geometrie dell’intelletto (Roma); Oltre le Mura (Roma) , AR[t]CEVIA2010 International Art Festival, “SHUT-OUT” (Roma); AR[t]CEVIA2011-International-Art-Festival.

III Edz. Food Art Awards 2012; Le ceneri della Fenice VUOTOCICLO III Edz.Castel dell’Ovo (Napoli).

Hanno scritto del suo lavoro: A. Gasbarrini, , G. Quaglino, A.Tavella , F. Volpi,